sabato 20 aprile 2019

NONUNADIMENO: “FUORI DALL'ARENA ELETTORALE”


 La rappresentanza politica  

 è profondamente in crisi 


Assemblea di Milano


 Abbiamo rifiutato 
 e rifiutiamo ogni 
 forma di gerarchia 
 e delega, facendo dell’
 orizzontalità e 
 del consenso 
 assembleare 
 la base della 
 nostra pratica 
 politica

 Diciamo a quei partiti  che vogliono relazionarsi  
 con noi di rispettare   l’autonomia e le pratiche   organizzative del   movimento  


Non Una di Meno è un movimento politico intersezionale, transfemminista, antirazzista, antifascista, anticapitalista, autonomo da qualsiasi partito, che mira alla trasformazione radicale della società a partire dalla lotta contro la violenza maschile e di genere e contro le gerarchie sociali. Per questo, adesso che stiamo entrando nella fase della campagna elettorale per le elezioni europee con il suo carico di strumentalizzazioni, vogliamo ribadire che Non Una Di Meno ha scelto di restare fuori dall'arena elettorale: non vogliamo piccole riforme in un solo paese, ma una trasformazione radicale della società e la sovversione di rapporti di potere che travalicano i confini nazionali.

La rappresentanza politica è profondamente in crisi, il 40% degli aventi diritto si astiene dal voto e un’ampia fetta della popolazione migrante non ha cittadinanza e quindi non ha diritto di voto. Al contrario la nostra autonomia ha alimentato la nostra forza e, come si è visto con lo sciopero dell'8 marzo e a Verona, la continua crescita del nostro movimento, offrendo uno spazio di presa di parola a tutte, tutti e a tutti coloro che intendono mettere radicalmente in discussione le politiche sessiste, razziste e neoliberali implementate con sempre maggiore intensità a livello globale. Abbiamo rifiutato e rifiutiamo ogni forma di gerarchia e delega, facendo dell’orizzontalità e del consenso assembleare la base della nostra pratica politica.
Sappiamo che i partiti ci vedono come un bacino di possibili voti e che in questa fase di crisi cercano sponde nel movimento, ma diciamo a quei partiti che vogliono relazionarsi con noi di rispettare l’autonomia e le pratiche organizzative del movimento.

Le candidature alle europee di alcune attiviste di Non Una Di Meno sono frutto di scelte e desideri individuali; scelte che rispettiamo ma che non sono espressione del movimento. Tutte le compagne della rete di Non Una Di Meno continueranno ad avere cura dell'autonomia di quel soggetto politico che hanno attivamente contribuito a costruire, un'attenzione che rappresenta un comune denominatore nella pluralità delle nostre pratiche femministe. Non Una di Meno continuerà la propria lotta con le modalità di un movimento nato e cresciuto dal basso: abbiamo un Piano e non ci fermeremo finché non lo avremo realizzato.