mercoledì 15 novembre 2023

UNE HISTOIRE GLOBALE DES RÉVOLUTIONS

  À celle qui se soulève  - a cura di Turi Palidda - 

Dal sito dell'Editions La Découverte   

pubbliciamo la traduzione di Turi Palidda della presentazione editoriale del libro 

“Une histoire globale des révolutions” 

(a cura  di Ludivine BantignyQuentin DeluermozBoris GobilleLaurent JeanpierreEugénia Palieraki), in uno con la recensione di Lundimatin 


La presentazione dell'editore


“La rivoluzione è finita”. Alla fine del secolo scorso, la formula divenne una pietra miliare. Ma nulla potrebbe essere più lontano dalla verità. Per convincersene basta spostare lo sguardo fuori dalle regioni occidentali, verso Tunisi, Algeri, Hong Kong o Teheran. Estendere nello spazio ma anche nel tempo, ben prima del XVIII secolo, l'indagine sulle rivoluzioni, mostrandone le dinamiche transnazionali, gli echi, le rinascite, i "modelli" e le singolarità, tale è l'ambizione di questo racconto globale. Scritto da specialisti di tutto il mondo, i suoi capitoli esplorano la ricchezza della storia rivoluzionaria, evidenziano rivoluzioni meno conosciute ed esaminano nuove geografie che attraversano tutti i continenti. La Rivoluzione francese, le rivoluzioni atlantiche e la Primavera dei Popoli si affiancano alle rivolte anticoloniali indiane, ai movimenti popolari della Corea o del Giappone e alle grandi rivolte latinoamericane; le rivoluzioni russa e cinese non ci fanno dimenticare le rivoluzioni di indipendenza, in particolare in Africa, né le molteplici ribellioni che punteggiano un mondo in perpetuo tumulto. Liberato dai suoi confini classici, l'archivio rivoluzionario offre nuove domande e ricerche fruttuose. Il ruolo della spiritualità e della religione, degli imperi e dei nazionalismi, dell'economia e dello Stato, dell'ambiente e del clima, viene così esposto a una luce più intensa, così come lo sono i protagonisti, in particolare le donne, i contadini, il mondo del lavoro.. E poi, come agire? Come vivono coloro che partecipano ai giorni straordinari della rivolta? Alla fine del percorso, i giudizi perentori e polarizzati sulle virtù e sui vizi della rivoluzione emergono indeboliti; il bilancio delle rivoluzioni acquista contorni più chiari – e il loro stesso futuro può essere meglio apprezzato.

 


La recensione di Lundimatin


Appena pubblicato, il volume consta di 1200 pagine, 72 autrici e autori, 93 articoli. E' un’opera impressionante, forse anche intimidente, persino essenziale, una pietra miliare. Qui le voci degli autori che raccontano a Lundimatin ciò che li ha spinti a produrre una tale inchiesta, la necessità di ordinare gli archivi rivoluzionari e il modo con cui questo lavoro permette di far luce sulle rivolte in corso e a venire.


Dicono che la rivoluzione è un'eccezione. Si scopre che questa è piuttosto la norma. Il XX secolo è stato, ancor più del XIX secolo, il secolo delle rivoluzioni. E sembra che questo secolo, su scala planetaria, non abbia finito di trascinarsi. In realtà la Rivoluzione non esiste. Perché una rivoluzione che vuole perseverare nell'essere storico, una rivoluzione che si preoccupa del suo futuro, questa rivoluzione disegna e traccia una costellazione. Costellazione le cui stelle brillano di rivoluzioni sorelle. Con Une histoire globale des révolutions, Ludivine Bantigny, Quentin Deluermoz, Boris Gobille, Laurent Jeanpierre e Eugénia Palieraki e i loro 67 collaboratori, non si accontentano di una rapsodia o di un catalogo geostorico di grandi serate poco conosciute e dimenticate. Non abbiamo davanti agli occhi il gabinetto delle curiosità della Natura in rivolta. E sebbene si tratti di un’indagine sulle “costellazioni rivoluzionarie”, gli autori non sono cosmologi contemplativi di un cielo indifferente; sono più vicini, in realtà, all'astrologo teorico-tattico che, con l'aiuto della sua erudizione, della sua finezza metodica e della sua obiettività, non ci fornisce il suo manuale insurrezionale fantoccio, né le sue mille e una lezione per una rivoluzione vittoriosa, ma le poche condizioni di rigore, a volte anche negative, di un approccio efficace ed etico alla Rivoluzione.