giovedì 25 giugno 2020

ESTENDERE IL REDDITO DI CITTADINANZA: INDIVIDUALE E INCONDIZIONATO


-Bin Italia-

    BIN Report \29                                



     Notizie dall’Italia, dall’Europa e dal mondo, informazioni, appuntamenti, news 
da Marzo a Giugno 2020 > 
  scarica online il nuovo 
BIN Report e-news magazine\29     a cura dell’Associazione     
-BIN Italia 
(Basic Income Network) 
la rete italiana per il 
reddito di base      


ABSTRACT DALL'EDITORIALE Obblighi e condizioni sono stati motivo di una enorme precarizzazione, con il proliferarsi di lavoretti spesso inutili, o meglio utili alla sola giustificazione moralistica dell’erogazione di un sussidio. Non a caso in molti paesi europei, dalla Scozia alla Finlandia all’Olanda si va nella direzione di prime sperimentazioni di un reddito di base incondizionato. Ed è in questa direzione che si è mossa la petizione che abbiamo promosso come Basic Income Network Italia (BIN Italia). Si tratta di interrompere una tendenza decennale di politiche di workfare che hanno generato di fatto un’espulsione dalle misure di sostegno al reddito di milioni di persone in Europa, spostando miliardi di euro dalle misure di welfare alle politiche di sostegno alle imprese e defiscalizzazione, che hanno portato nel continente europeo ad un aumento delle persone a rischio povertà (già prima della pandemia Eurostat ne stimava 130 milioni). Obblighi e condizioni sono stati motivo di una enorme precarizzazione, con il proliferarsi di lavoretti spesso inutili, o meglio utili alla sola giustificazione moralistica dell’erogazione di un sussidio. Non a caso in molti paesi europei, dalla Scozia alla Finlandia all’Olanda si va nella direzione di prime sperimentazioni di un reddito di base incondizionato. Ed è in questa direzione che si è mossa la petizione che abbiamo promosso come Basic Income Network Italia (BIN Italia). La riformulazione del reddito di cittadinanza si avvicina, in sostanza, ad una sorta di reddito di base generalizzato e incondizionato, erogato a tutt* coloro che non hanno la possibilità di accedere a un reddito netto simile alla media della cassa integrazione, e che dovrebbe inglobare tutte le altre proposte selettive e settoriali di sostegno al reddito, favorendo un processo di convergenza verso una misura unica, semplificando il modello e ottimizzando anche dal punto di vista gestionale le risorse. Questo dunque può divenire uno dei pilastri per immaginare un welfare adeguato agli attuali processi di valorizzazione capitalistica e alle trasformazioni involutive e regressive che attraverseranno il futuro mercato del lavoro, alla luce delle sperimentazioni in corso in tema di telelavoro e soprattutto smart working, del ruolo che assumeranno le nuove tecnologie a partire dall’Intelligenza Artificiale e dal ruolo della robotica nei prossimi tempi. e d it o ri a l e Non va dimenticato infatti il ruolo assunto dalle tecnologie in questa fase, così come l’enorme accumulazione di capitale da parte delle maggiori società tecnologiche. Inoltre, una misura così ragionata, può essere strumento per sostenere l’idea di welfare del comune (Commonfare). Riteniamo dunque che puntare oggi all’estensione del reddito di cittadinanza sotto gli auspici più universali ed incondizionati possibili, possa generare quel “corpo a corpo” in grado di modificare sostanzialmente una misura attualmente limitata ed insufficiente. Potrebbe inoltre essere spazio di nuova aggregazione sociale viste le tante persone che sono già oggi escluse e coloro che saranno escluse domani, quando le misure emergenziali introdotte in questa fase, termineranno. Un corpo a corpo che sia in grado, attraverso la rivendicazione dell’estensione del reddito di cittadinanza, di avviare un nuovo confronto con le controparti governative. Infine, questa è l’occasione di ampliare la discussione ed il dibattito, non più e non solo, sulla necessità di un reddito come forma solo di sostegno nei momenti di difficoltà, ma come strumento per entrare con fiducia nel terzo millennio attraverso la più ampia rivendicazione di un reddito di base universale ed incondizionato, come diritto di esistenza.

articoli correlati:
mercoledì 3 giugno 2020 QEN – CONTROPOTERE

Per leggere o scaricare il BIN Report n° 29, Marzo – Giugno 2020, clicca qui