sommario
di Luca Santini
La
consegna alla Camera della proposta di legge d’iniziativa popolare sul Reddito
minimo garantito apre una fase nuova nel rinnovamento delle politiche sociali e
di tutela del reddito in Italia. La Relazione sulla sostenibilità, costo e
finanziamento di un reddito di base incondizionato in Italia, è stata curata da
Andrea Fumagalli
di Sergio Cesaratto
il
manifesto-Barca rischia di essere elitario e incapace soprattutto – diciamo noi
- di saldare la tradizione del movimento operaio non solo con le istanze del
mondo giovanile, ma con l’insieme del proletariato cognitivo diffuso
incarnatosi nelle nuove forme della cooperazione produttiva sociale, la cui
centralità in qualche modo viene pure evocata dall’ex ministro tecnico
di Giuseppe Grosso
6.202.700
di spagnoli (il 27,16% della popolazione attiva) sono senza lavoro. I
componenti di due milioni di famiglie sono disoccupati. Il tasso della
disoccupazione giovanile è schizzato al 57,22%. Anche i maggiori sindacati
scendono sul sentiero di guerra contro le politiche di austerità del governo
di L. Baronian/C. Vercellone
il carattere
specificamente monetario del rapporto capitale-lavoro costituisce l’unico punto
di partenza adeguato per una riflessione sulla moneta del comune. Questa riflessione
farà emergere perché la nozione di reddito sociale garantito corrisponde ad
un’istituzione del comune volta a rendere la creazione monetaria endogena non
solo al capitale ma anche alla riproduzione autonoma della forza lavoro
di Giso Amendola
la
prassi costituzionale aveva sancito il principio di “non-rieleggibilità” del
Capo dello Stato, conformemente alla funzione “notarile” a cui è chiamato,
proprio al fine di non dare alcuna valenza politica al mandato
presidenziale. Certo non è il golpe, ma la logica emergenziale ancora una volta
irrompe sulla scena e de facto sospende la dialettica politica dello spazio di
rappresentanza
di Andrea Fumagalli
l’attuale
mantra sulla crescita parte dall’ipotesi che sia l’eccessiva rigidità del
lavoro a essere la causa prima della scarsa produttività italiana. La realtà
invece ci dice l’opposto. È semmai l’eccesso di precarietà la prima
responsabile del problema. Chi di precarietà ferisce, prima o poi di precarietà
perisce
di Gigi Roggero
«La
lotta di classe. Una storia politica e filosofica», un saggio del filosofo
Domenico Losurdo per Laterza. Un ambizioso e documentato tentativo di
ricostruire genesi e sviluppo di un concetto che corre il rischio di perdere di
vista la storicità del capitalismo e le trasformazioni imposte proprio dai
movimenti «antisistema» tanto nel Nord che nel Sud del pianeta
a cura di A. Castronovo/E.
Pittalis
etnopsichiatra
di formazione Beneduce è fondatore dell’associazione e del centro di ricerca
Frantz Fanon e nel 1996 del Centro Clinico Fanon, che si occupa di salute
mentale nell’ambito della popolazione migrante, qualificandosi come servizio di
Psicoterapia, Counseling e Supporto Psico-Sociale per Immigrati Rifugiati e
Vittime di Tortura