di DinamoPress
Il 9 novembre è la giornata internazionale di azioni
contro le miniere d'oro in Calcidica: alcuni esponenti del movimento hanno
partecipato all'appuntamento romano di Agora99 rilanciando questa data di
azioni comuni[...] in Grecia e a livello globale. Riportiamo l'appello per la
mobilitazione a livello transnazionale (qui
l'appello in lingua inglese)
Qual è la posta in gioco
La Penisola Calcidica, il luogo di
nascita del filosofo antico Aristotele, è un posto di una così grande bellezza
naturale che, ogni anno, è inondato da turisti provenienti da tutto il mondo.
Nella parte occidentale della Calcidica si estende la foresta vergine di
Skouries. Qualche anno fa la multinazionale mineraria Eldorado Gold si è
stabilita a Skouries e, con il sostegno di potenti interessi privati locali, ha
avviato le attività di estrazione su larga scala. Così è iniziata la
distruzione irreversibile dell’ecosistema di Skouries e la contaminazione con
metalli pesanti del suolo e delle falde acquifere di tutta la Calcidica
occidentale.
Quando l’ingiustizia diventa
legge
Siamo residenti della Calcidica.
Siamo pescatori, contadini, pastori, apicoltori, imprenditori e scienziati,
gente di tutti i giorni, come tutti voi, che ama e protegge la nostra terra.
Qualche anno fa, quando abbiamo chiesto informazioni allo stato e alle autorità
sull’estrazione dell’oro nella nostra area, da parte loro abbiamo trovato
soltanto il silenzio. In seguito, quando abbiamo chiesto di aprire un dibattito
pubblico sulla questione, le autorità statali lo hanno ripetutamente rimandato,
fino a rinviarlo all’infinito.
Quando ci siamo rivolti a scienziati
indipendenti e istituzioni accademiche per capire gli impatti potenziali
dell’estrazione dell’oro sulle nostre vite, siamo stati informati che le
conseguenze sarebbero stati irreparabili sia per l’ecosistema, che per
l’economia locale. Quando ci siamo appellati alla giustizia, le corti
competenti hanno proceduto a riesaminare soltanto la legalità dei permessi per
l’estrazione, senza pronunciarsi sulla sostanza della questione e la
conseguente distruzione. Quando abbiamo protestato contro l’estrazione, le
forze di polizia hanno preso ad agire come un esercito di occupazione nella
nostra regione, diffondendo violenza e terrorizzando noi e i nostri bambini.
Quando, ad agosto 2013, è stato
annunciato ufficialmente che nel villaggio locale di Neohori l’acqua non era
più potabile a causa del livello di concentrazione dell’arsenico, lo stato non
ha esaminato le possibili connessioni tra questo incidente e la presenza
dell’Eldorado Gold, che trivella vicino alle risorse idriche del villaggio.
Quando, recentemente, le istituzioni europee hanno esaminato il sostegno
statale agli “investimenti”, la Corte di Giustizia Europea ha condannato la
Grecia per aver finanziato illegalmente le compagnie minerarie in Calcidica con
milioni di euro e, in questo modo, è stato dimostrato innegabilmente il coinvolgimento
dello stato in tale “investimento”. Oggi, quando cerchiamo di fare escursioni
nella foresta di Skouries o di raccogliere i nostri alveari incontriamo i
controlli degli uomini armati della Eldorado Gold che ci negano l’accesso,
limitando così la nostra libertà di movimento. Adesso, infine, lo stato greco
sta definendo il nostro movimento come terrorista, equiparando le nostre azioni
con la violenza criminale dei neonazisti di Alba Dorata, mandando in prigione
quattro residenti locali ed emettendo dozzine di procedimenti penali contro
altri residenti locali attivi nella nostra lotta, istituzionalizzando e
legittimando in questo modo la violenza e l’ingiustizia contro di noi.
La resistenza diventa un dovere
Noi, che lanciamo questo appello,
siamo residenti della Calcidica e cittadini di tutta la Grecia solidali con la
Calcidica. Per tre anni siamo scesi in strada per protestare contro quello che
sta succedendo a Skouries. Non stiamo soltanto manifestando per i nostri
diritti ma per la stessa vita, per il futuro nostro e dei nostri figli. Siamo
solidali con chiunque lotta per la vita, l’uguaglianza, la libertà e la
dignità. La criminalizzazione e repressione delle lotte dei movimenti sociali
che sostengono le libertà fondamentali è l’unica reazione rimasta a un sistema
di potere terrorizzato.
Il 9 novembre invitiamo a realizzare
proteste simultanee, eventi o azioni in tutto il mondo per fermare gli arresti
e le persecuzioni contro di noi e per far cessare immediatamente l’estrazione
dell’oro in Calcidica. La nostra lotta è arrivata a un punto critico. Adesso
abbiamo bisogno di tutti voi.
Fonte: saveskouries - traduzione di AteneCalling.org