TARANTO,
IL “PIANO B” ESISTE ED È PRODUTTIVO
MA NON L’AVETE LETTO
-Girolamo
De Michele-
«Taranto non può più
essere il tappeto sotto al quale il Paese nasconde la sua “polvere”: industrie
tenute sul mercato unicamente dalla possibilità di non rispettare norme
ambientali e di sicurezza sul lavoro, di non innovare e di non virare verso la
transizione energetica. Né i tarantini e le tarantine possono essere
considerati sacrificabili per garantirne il profitto»