delegati e lavoratori indipendenti Pisa
Lavorare meno per lavorare tutti?
La realtà è ben altra
si lavora in pochi
guadagnando sempre meno
La realtà è ben altra
si lavora in pochi
“Chi propone maggiore flessibilità contrattuale dimentica che la riduzione delle ore è stata imposta dai padroni e subita dalla forza-lavoro, allo scopo di ridurne i costi”.
Va detto pure che la contrattazione sindacale (ad eccezione di particolari ed episodici momenti, poi rientrati nella normalizzazione, nelle “compatibilità”) si è piegata alla logica del mercato, giocando al ribasso con la dinamica salariale, lasciando all’autonomia dell’impresa la gestione e il controllo sui tempi di produzione (vedi accordo di Pomigliano), nell’illusorio patto di salvaguardare i posti di lavoro in essere e di un futuro all’allargamento della base produttiva, senza considerare che l’innovazione tecnologica, comandata dal sistema dell’impresa, è sostitutiva di forza-lavoro e che gli aumenti di produttività da essa generati sono di esclusivo appannaggio della capitalizzazione
Va detto pure che la contrattazione sindacale (ad eccezione di particolari ed episodici momenti, poi rientrati nella normalizzazione, nelle “compatibilità”) si è piegata alla logica del mercato, giocando al ribasso con la dinamica salariale, lasciando all’autonomia dell’impresa la gestione e il controllo sui tempi di produzione (vedi accordo di Pomigliano), nell’illusorio patto di salvaguardare i posti di lavoro in essere e di un futuro all’allargamento della base produttiva, senza considerare che l’innovazione tecnologica, comandata dal sistema dell’impresa, è sostitutiva di forza-lavoro e che gli aumenti di produttività da essa generati sono di esclusivo appannaggio della capitalizzazione
[accì]