lunedì 30 aprile 2018

attrezzi\ “RIDER DI TUTTE LE PIATTAFORME, UNIAMOCI”

-maurilio pirone-


NATURA AUTONOMA  O SUBORDINATA?

\ Lavoro digitale e i limiti del diritto: sviluppare il sindacalismo sociale nella contrattazione metropolitana e invertire i rapporti di forza del lavoro vivo nella città-piattaforma. Forzare il diritto verso forme sempre più ampie di tutela del lavoro vivo -diretto e/o indiretto- sussunto nel rapporto sociale della costituzione materiale del capitale

mercoledì 25 aprile 2018

commenti&movimenti\ È NATO IL NUOVO SINDACATO UNITARIO


-giorgio cremaschi-
DOPO TRENTA ANNI DI ACCORDI RAGGIUNTO L’OBIETTIVO STORICO CGIL/CISL/UIL/CONFINDUSTRIA

\il salario costituzionale che definiva la dignità del lavoro indipendentemente dal mercato non esiste più e con esso finisce pure il diritto alla contrattazione \l’intesa  interconfederale programma la riduzione dei salari reali nei contratti nazionali e lega rigidamente quelli aziendali ai massimi profitti dell’impresa \milioni di lavoratori costretti alla perenne precarizzazione e subordinati allo sfruttamento schiavistico non vedranno mai la “retribuzione sufficiente per un’esistenza libera e dignitosa”  

martedì 24 aprile 2018

abstract&screening\ PRODURRE IL COMUNE NELLA CITTÀ

-silvia federici-

LE INSURREZIONI DELLE DONNE

\Sono le donne che di fronte a spazi urbani sempre più esanimi e atomizzati stanno rinvigorendo la socialità delle città. Sono per lo più le donne a creare, nel Nord come nel Sud del mondo, un nuova economia urbana di sussistenza attraverso cucine popolari, orti e giardini comunitari, mercatini e assemblee di quartiere, arte di strada, tutte forme embrionali di autogoverno. Sono le donne che in risposta alla precarizzazione del lavoro e alla crisi dei salari si sono appropriate delle strade e le hanno fatte diventare commons. 

giovedì 19 aprile 2018

commenti&movimenti\ RIDER FOOD DELIVERY: CONQUISTARE DIRITTI SI PUÒ

-stefano re-

SFIDA AL SISTEMA DI SFRUTTAMENTO DELLE PIATTAFORME TRA NUOVI PERCORSI DI ORGANIZZAZIONE E INNOVAZIONE DELLA CONTRATTAZIONE \ vi sono ricorrenti caratteristiche deteriori in questo “nuovo lavoro” tipico dell’economia di piattaforma lo segnalano -oltre ad analisti e ricercatori- le tante mobilitazioni che dal 2016 a livello europeo hanno animato in maniera intermittente ma crescente i principali centri urbani e metropolitani del continente

lunedì 16 aprile 2018

commenti&movimenti\ UNA GENERAZIONE SPUTA IL ROSPO

-diego chiaraluce-

LA FATICA DI ESISTERE DELL’ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO

\una lezione esemplare per gli studenti napoletani Qui Quo e Qua: Paperon de’ Paperoni  abbassa il voto di condotta \punito con un 6 in condotta un altro nipote di Paperino a Carpi per aver manifestato il libero pensiero \xké i ragazzi critici vengono puniti? xké hanno colto nel segno!

venerdì 13 aprile 2018

commenti&movimenti\ LO STATO PROPRIETARIO IN GUERRA

-c. laval/p. dardot- 
   
 NO ALLA VIOLENZA CONTRO I COMMONS!
\ La distruzione violenta delle pratiche comuni della ZAD di Notre-Dame-des-Landes da parte del governo francese è un atto rivoltante e infame. Qual è la vera ragione di questa rabbia distruttrice?

sabato 7 aprile 2018

thalassa\ CRIMINALIZZAZIONE DELLA SOLIDARIETÀ, DIRITTO DI FUGA, CITTÀ SOLIDALI.MANIFESTO


appelloeuronomade@gmail.com
CRIMINE DI SOLIDARIETÀ: può apparire una contraddizione in termini ma l’espressione restituisce il senso di un campo conflittuale che vede, da un lato, cittadini e cittadine europei che si mobilitano in sostegno dei migranti in transito essere messi sotto accusa e, dall’altro, il rilancio diffuso delle stesse pratiche e reti di solidarietà nei territori di frontiera e in molti centri urbani.

thalassa \DIRITTI E FRONTIERE

 -fulvio vassallo paleologo-
L’AMBASCIATA ITALIANA A TRIPOLI DIFENDE LA GUARDIA COSTIERA “LIBICA”


Mentre finiscono al tribunale dell’Aia le dure e circostanziate accuse delle Nazioni unite contro la Guardia costiera libica per le sue “condotte spericolate e violente”, l’ambasciata italiana a Tripoli non trova di meglio che difendere la marina “libica”. Per parlamento, istituzioni giudiziarie e grandi media nel Mediterraneo e in Libia non accade nulla di particolare

martedì 3 aprile 2018

thalassa\ CRIMINALIZZAZIONE DELLA SOLIDARIETÀ

-u. rossi/c.stoppani/m.tazzioli-


DIRITTO DI FUGA E CITTÀ SOLIDALI
\«da Catania a Calais, così come da Melilla a Edirne, le nostre speranze sono alimentate da un variegato movimento di solidarietà ai migranti che comprende gruppi cattolici, singoli cittadini, militanti NoBorder e guide alpine Guides sans Frontieres nelle Alpi francesi. L’eterogeneità di esperienze e pratiche di solidarietà rappresenta la vera ricchezza del movimento a sostegno dei migranti. Tale movimento è animato da gruppi organizzati così come da cittadini che autonomamente decidono di mobilitarsi per reagire alla criminalizzazione della solidarietà»