Qual è l’interesse di questa riflessione per
l’analisi del mondo contemporaneo? Questi gli interrogativi fondamentali
proposti dall’intervista rilasciata ad Emmanuel Chamorro Sánchez per il
periodico spagnolo Dorsal. Revista de Estudios
Foucaultianos, intervista che
riprende i temi del volume di Negri “Marx and Foucault”, recentemente pubblicato da
Polity Press. Un’opera che raccoglie sedici testi elaborati prevalentemente dall’autore nell’ultimo decennio
Che cos'è il popolulismo? Da quali esperienze
storiche e riflessioni filosofiche sorge? Il libro appena uscito di Augusto
Illuminati, “Profeti e populisti” affronta il tema in modo non ideologico,
provando a cogliere politicamente i contorni di questo fenomeno, anche per
superarlo
PER
LA LIBERTÀ DI ESPRESSIONE E CONTRO L’USO MANICHEO DELLA STORIA-nel
condividere l’appello pubblicato da EFFIMERA rilanciamo anche sulle nostre
pagine l’invito ad aderire così come
hanno già fatto diversi altri siti e testate online
SI TORNA
IN PIAZZA CONTRO FRONTIERE E SFRUTTAMENTO- al fianco dei rifugiati in lotta per un’accoglienza degna, dei lavoratori migranti
che chiedono rispetto, degli occupanti di case, degli spazi sociali e delle
associazioni antirazziste
PER UNA RICONCILIAZIONE TENERE INSIEME IL COMUNE CON LA POLITICA DEI DIRITTI SOCIALI
- una sfida fondamentale se si
vuole lasciare un segno in questi tempi difficili / sviluppare la politica del comune sul
terreno rivendicativo sociale nella metropoli globalizzata / non solo lotte per un nuovo welfare dei diritti come
nella città fordista / bisognacostruire anche situazioni di vita e
relazioni autentiche liberate dal denaro, dalla proprietà privata e dalle
passioni tristi
L’IMPATTO DELL’ACCADEMIA
NEOLIBERALE SULLA SOGGETTIVITÀ
-Negli ultimi anni, si è
assistito a un evidente incremento della “quit lit”, un nuovo genere di
letteratura fatto di rubriche ed editoriali che raccontano le ragioni per le
quali gli accademici – con o senza posto fisso – lasciano il mondo universitario.
Questo articolo esamina l’impatto dell’accademia neoliberale sulla
soggettività.
PER
RIPARTIRE [?] -ma perché sempre in funzione e nella prospettiva elettorale? Salta l’assemblea convocata
per oggi che vedeva fra i promotori l’Associazione “Democrazia ed Eguaglianza”. Le delusioni e le
prese d’atto di uno dei suoi protagonisti che confermano anche a livello nazionale la già consumata triste messa in scena
siciliana
ŽIŽEK CURA LENIN / Ha
senso leggere Lenin oggi, in un contesto in cui l’orizzonte neoliberale, pure
se in mezzo a fortissime tensioni, appare, almeno in superficie, in grado di
occupare stabilmente il nostro presente?
COSTRUIRE
L'UNITÀ D’AZIONE DELLE BATTAGLIE POLITICO-SINDACALI /«L’ultimo
rapporto dell’Organizzazione mondiale del lavoro dimostra che le forme
classiche di lavoro salariato sono in diminuzione. Le cifre sono edificanti: il
lavoro salariato rappresenta solo la metà degli impieghi nel mondo e tra questi
solo il 45% sono permanenti a tempo pieno. Ciò vuol dire che su scala mondiale
il lavoro salariato permanente a tempo pieno rappresenta solo il 22,5% dei
lavoratori. All’interno di questo contesto, com’è possibile parlare ancora
d’impiego o lavoro atipico?»
RIPENSARE
I SOVIET COME ISTITUZIONI «NON SOVRANE E NON PROPRIETARIE» - Non ho mai pensato che la
rivoluzione sia qualcosa che ti porta al potere, ma che cambia il potere…
Bisogna smetterla di
mitologizzarla/ non è un evento ma un’ontologia, è vivere, costruire continuamente
momenti di novità e di rottura / è lo sviluppo delle forze produttive, dei
modi di vita del comune, lo sviluppo dell’intelligenza collettiva
VERSO PROSSIME ESPERIENZE E RIBELLIONI / PER
UN ANCORA POSSIBILE RISCATTO DELL’UMANITÀ - Cosa unisce l'Europa del 1848, il Biennio rosso 1916-17 con l’epica e poi tragica rivoluzione sovietica, in seguito la tedesca 1918-19 e successivamente la straordinaria cinese (1946-49), con consecutive rivolte di liberazione nazionale degli anni '50 e '60, sfociate a loro volta negli anni sessanta e settanta in straordinari movimenti sociali mondiali, soprattutto giovanili?
USCIRE DALLA SOCIETÀ DEL LAVORISMO (E DELLA
CRESCITA) - il dibattito, la chiave e gli elementi fondanti di un reddito di
base/ per incontrare il futuro, per un cambio di paradigma e di progresso della
società/ proposte e questioni aperte dal
documento sul rdb, elaborato da BIN-Basic Income Network e dall’Associazione “Oltre
La Crescita”
UNA CARRELLATA DI SAGGI INTERVISTE REPLICHE A CRITICHE CHE DAI PRIMI ANNI 50 SI
CONCLUDE ALLA FINE DEGLI ANNI 80 DEL 900 / È questa la scansione del libro che
la casa editrice Orthotes ha meritoriamente tradotto per restituire il percorso
teorico di Gilbert Simondon, il filosofo francese del tutto sconosciuto in
Italia fino alla traduzione del saggio su L’individuazione psichica e collettiva (DeriveApprodi 2001)
ALCUNE TESI SU EFFIMERA PER
COMINCIARE LA DISCUSSIONE
quattro pilastri per evidenziare una
prospettiva di superamento della logica produttivistica di matrice
capitalistica, anche nella sua dimensione di valorizzazione più immateriale:
primo pilastro- reddito base incondizionato; secondo pilastro- gestione dal
basso dei beni comuni e del Comune; terzo pilastro- creare un ecosistema
alternativo di produzione e di cooperazione; quarto pilastro- la moneta del
comune (Commoncoin)
OBIETTIVO-2050:
“DIRITTI UMANI E BENESSERE MODERATO” ASSE REGOLATORE? PARTITO-PATRIA-ESERCITO «ECCO LA NUOVA ERA DEL SOCIALISMO CINESE»
La
rivoluzione non è un pranzo di gala, lo sappiamo tutti, e ora Xi Jinping ci
ricorda che rinnovare il paese «non è come fare una passeggiata nel parco».
UN'ANALISI
DEGLI ULTIMI RISULTATI ELETTORALI -
Domenica scorsa in Venezuela, si è votato per il rinnovo di 22 governatorati.
Nonostante le "previsioni" dei mezzi di comunicazione, della destra e
le campagne degli attori internazionali coinvolti nella crisi del Paese, il chavismo ha vinto di nuovo, dimostrando di avere ancora forza per combattere
SCIENZA POLITICA BENI COMUNI -«Istituti
quali la proprietà privata individuale, le società per azioni e gli stati
sovrani, nonché la libertà contrattuale in generale e la responsabilità per
colpa, furono creati per trasformare alcuni beni comuni in concentrazioni di
capitale»
FISCAL COMPACT: RATIFICA DEL TRATTATO SULLA STABILITÀ
Nessuno ne parla ma qualsiasi futura maggioranza parlamentare e
qualsiasi governo dovesse insediarsi all’indomani del voto rischia di essere,
se non commissariato, per lo meno fortemente limitato nelle proprie scelte
Il sociale della modernità liquida è aperto a un esito di liberazione e
di libertà ma anche di oppressione e di conferma a una condizione di
subalternità/Retrotopia
è una utopia rovesciata dove è il passato che scandisce il mondo perfetto/ Il
passato invocato con nostalgia nella contemporaneità è tuttavia un tempo
immaginato, che non è mai esistito/Un testo, c’è da sperare, che possa aiutare a ricostruire un percorso
teorico mai lineare, sempre contraddittorio, mai messianico, da sottoporre
costantemente a critica
Del Degrado Ecologico del Pianeta - proponiamo un
nostro estratto del testo pubblicatosu Effimera
(che fa seguito alla parte-I)
nel quale ci si interroga su “Come evadere dall’Antropocene?”
Al fine di
precisare di non essere all’anno zero della critica tematica sviluppata, gli
autori si richiamano giustamente ad Andrè Gorz, non solo per ricordarne
il decennale della morte, ma per agganciarne il pensiero.
L’intervento
della responsabile delle relazioni internazionali della CUP esprime il punto di
vista della sinistra indipendentista catalana. Un nuovo contributo per
approfondire la situazione catalana. [leggi anchecosa
ha detto la sindaca di Barcellona sui fatti degli ultimi giorniAda Colau ]
Ci
sono buone ragioni per prevedere che l’irregolarità, la flessibilità,
l’incertezza e l’imprevedibilità saranno la nuova ‘condizione normale’ del
mondo del lavoro nell’era imminente del capitalismo digitale globale / dovremmo
evitare di costruire il nostro futuro sullo stesso modello socio-economico ed
ambientale quale quello sviluppatosi fino ad oggi/ i limiti alla crescita
derivanti dagli attuali livelli di inquinamento prodotti dal capitalismo
vengono ignorati / probabilmente continueranno ad essere ignorati fino a che
non verrà raggiunto un “punto di non ritorno” tale da far collassare l’intero
sistema economico, sociale e naturale
la causa e la colpa sono due concetti che non appartengono all’edificio del
diritto, ma permettono l’entrata in esso, il suo stesso costituirsi / ma come
avviene questo costituirsi? Avviene attraverso il concetto di “pena” / non
esiste colpa senza la corrispondente pena / solo l’esistenza di un ordinamento
giuridico stabilisce la sanzione di un’azione ritenuta una colpa/al di fuori dell’edificio del diritto
non esiste alcuna colpa, ma solo una radicale innocenza del vivente in quanto
tale /la colpa esiste come tale solo in virtù della pena che la sancisce…per
questo la sanzione è così importante all’interno dell’edificio del diritto
Al
di là di ogni pregiudizio che grida allo scandalo, Segato ha proposto una
analisi profonda sulla violenza mortale contro le donne, intendendo il
femminicidio come una problematica che trascende i generi per convertirsi in un
sintomo o, per meglio dire, in un’espressione di una società che ha bisogno di
una “pedagogia della crudeltà” per distruggere e annullare la compassione,
l’empatia, i legami e i vincoli locali e comunitari.
rompere la separazione fra linguaggio
e rivoluzione fra arte e vita /sintetizzare i bisogni e le tendenze presenti
nella realtà materiale di lavoro e vita /vivere la mutazione secondo
un’intenzione libertaria /ovvero l’espandersi
del possibile e il recedere del necessario
A
Proposito dello Sciopero dei Docenti Strutturati: «Questo
sciopero è una volgare provocazione, inutile girarci intorno». Una protesta che
prova a isolare soltanto un pezzo di una generale condizione disastrosa
dell'università pubblica: quello legato ai soldi dei docenti strutturati
l'individuo rousseauiano chiamato a
partecipare dalla mattina alla sera per esercitare i suoi doveri di cittadino,
sarebbe non l'uomo totale [la marxiana “meta civile dell’umanità”], ma il
cittadino totale … E il cittadino totale non è, a ben guardare che l'altra
faccia non meno minacciosa dello stato totale
nel movimento convivono
posizioni diverse ma tutti vorrebbero uno screening prima di iniettarli nei
loro bambini /molti sostengono che l’immunizzazione artificiale dei vaccini
debilita il sistema immunitario naturale ed è temporanea, per cui andrebbe
periodicamente rinnovata
il
«problema Lenin» richiama la questione insoluta dell’organizzazione aperta negli anni ’70 /oggi
è nuovamente davanti a noi ma riguarda la ricerca di nuove soluzione senza inutili scorciatoie /il richiamo a Lenin non significa nostalgia o feticismo organizzativo
È in corso un abuso dei diritti umani, soprattutto nei confronti degli arrestati stranieri /Il deputato della sinistra tedesca Die Link descrive quanto avvenuto in occasione del G20 /I tre italiani “dovrebbero
essere rilasciati immediatamente, visto che nei loro fascicoli non ci sono
accuse che legittimano il loro arresto in Germania /Il Tribunale finora “si è
rifiutato di rilasciarli”
sul facebook community summit di chicago /modelli e tecnologie
del sociale mobilitati dal capitalismo di piattaforma /la cattura del
valore e della ricchezza prodotti in comune /la spazializzazione
del sociale incorporata nel capitale
fisso mobilizzato dalle piattaforme dei social media /il terreno su cui
pensare le risposte politiche e organizzative: alternative, appropriazione-espropriazione, regimi e forme
di proprietà
la nuova povertà riguarda primariamente le donne /nel paese in cui ogni due giorni una donna viene uccisa /in cui il tasso di disoccupazione femminile
è altissimo, come quello, del resto, del differenziale salariale /in cui l’elemento della dipendenza
economica continua a pesare come un macigno sulla possibilità per le donne di
intraprendere percorsi di fuoriuscita da relazioni violente /la prospettiva femminista sta nell’abbattimento
della logica secondo cui alle donne spetterebbero per definizione le attività
domestiche e di cura
è il tempo che i movimenti sociali si coalizzino per formare un movimento forte, che abbia idee molto chiare sull’uguaglianza, sull’economia, sulla libertà, la giustizia /a volte è positivo che i movimenti
sociali diventino un partito politico, non è necessariamente qualcosa a cui
opporsi
/ significa avere ideali e piattaforme
separate dalla politica di partito. Solo a questo punto un movimento sociale è
nella posizione di negoziare
si è tenuta a roma (23-24
giugno) presso esc atelier autogestito l’assemblea nazionale delle
clap -camere del lavoro autonomo e precario /due gli assi fondamentali del confronto
incentrato sul sindacalismo sociale: il bilancio sulle vertenze clap
-sanità,
terzo settore, servizi e cultura- e la proposta sul reddito di base
tendenze nell’arcipelago postoperaista /quali strumenti offrono per
orientarsi dentro e contro l’antropocene? /come ripensare il lavoro vivo al tempo
della messa al lavoro di forme di vita umane e non umane? /come cambiano concetti e pratiche
dell’autonomia nelle geografie tossiche delle economie estrattive?
per limitare quel «terribile diritto», come
definiva la proprietà privata, ha studiato, scritto e lottato in prima persona /ha definito i beni comuni come terzo spazio tra pubblico e privato /lo abbiamo
incontrato nelle lotte, nelle lotte lo ricorderemo